La presidenza francese del consiglio dell‘UE organizza una conferenza su sport e SDGs nell’infanzia

Il 7 e 8 febbraio 2022, nell’ambito della Presidenza francese del Consiglio dell’Unione Europea, si è svolta presso l’UNESCO la prima conferenza sullo sport, dal titolo “Sports and Sustainable Development Goals in Childhood: Societal Issues on Adeguate Physical Activity”, sede a Parigi. Per due giorni, varie parti interessate hanno discusso su come promuovere ulteriormente l’attività fisica nei bambini contribuendo al contempo agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).

Nel suo discorso di apertura, Xing Qu, vicedirettore generale dell’UNESCO, ha sottolineato i numerosi benefici che l’esercizio porta fin dalla tenera età, migliorando in particolare la salute fisica e mentale e il benessere generale. Inoltre, Xing Qu ha sottolineato l’importanza dello sport nella costruzione di società sostenibili, inclusive e più eque. Tuttavia, i dati mostrano che i livelli complessivi di attività fisica sono in calo, soprattutto dal 2020 a causa della pandemia. L’80% dei bambini non era sufficientemente attivo prima della pandemia e dall’inizio della pandemia lo status quo è peggiorato: l’attività fisica è diminuita di un altro 41%, mentre la malattia mentale tra gli adolescenti è aumentata del 200%, secondo l’UNESCO.

Anche lo sport e l’attività fisica sono stati presentati alla conferenza come canali ideali per promuovere la consapevolezza, la conoscenza e la comprensione della natura e della sostenibilità da parte dei bambini. Questo apprendimento ambientale aiuta a sviluppare una relazione con la natura contribuendo al benessere psicofisico. La conferenza è quindi un invito all’azione per includere l’accesso all’attività fisica nel piano pandemico di ogni Paese. La Repubblica ceca e la Svezia, che manterranno la presidenza dell’UE dopo la Francia, lavoreranno anche per garantire che venga prestata maggiore attenzione all’importanza di infrastrutture sportive sostenibili e accessibili.