Riapertura dei centri fitness – informazioni importanti!

Domani gli operatori del fitness di tutta la Svizzera ricominceranno dopo quasi 4 mesi! Abbiamo tutti aspettato questa grande notizia per molto tempo e ora, nello spirito dell’intera industria del fitness e della salute, possiamo dimostrare quanto sia importante l’attività fisica per la popolazione. Il sollievo e soprattutto la gioia per il rilassamento della nostra industria è più che palpabile tra gli operatori del fitness dallo scorso mercoledì pomeriggio. Noi di IG Fitness Schweiz auguriamo a tutti tanta forza e successo negli ultimi preparativi per la tanto attesa ripartenza!

Il passo di apertura è stato una sorpresa e il Consiglio federale ha ripetutamente sottolineato che stava prendendo un rischio con la decisione. Ma dimostra anche la fiducia che il Consiglio federale e l’UFSP hanno nel nostro lavoro di promozione della salute e nell’attuazione e applicazione dei concetti di protezione.

Per questo motivo, lo scorso venerdì sera si è tenuta un’altra “riunione preparatoria” con il signor Honegger del DFI, il dottor Salveter dell’UFSP e i rappresentanti del fitness. Da parte delle autorità federali, è stato detto molto chiaramente che considerano il passo di apertura dell’industria del fitness sostenibile solo se i concetti di protezione sono attuati con prudenza e coerenza. A tal fine, è necessario che tutti gli operatori esercitino coscienziosamente la loro autoresponsabilità.

In un linguaggio semplice e come conclusione importante, questo significa:

  • Una nuova “confusione di maschere” dovuta a diverse interpretazioni del regolamento non sarà tollerata. L’attuazione del regolamento proprio su questo punto è un fattore chiave per un’apertura sostenibile.
  • Di conseguenza, anche le autorità di controllo sono state informate della necessità di garantire il rispetto di questo punto in particolare. Si è fatto di nuovo riferimento all’ordinanza e lì di nuovo alle specifiche per i concetti di protezione, paragrafo 3.1quater, in cui sono descritte le eccezioni:

Per le attività sportive al coperto di cui all’articolo 6 sexies, paragrafo 1, lettera b), punto 2, senza maschera facciale, si applica quanto segue:

  1. Un’area di almeno 25 metri quadrati deve essere disponibile per l’uso esclusivo di ogni persona, o devono essere fornite barriere efficaci tra gli individui.
  2. Nel caso di uno sport che non comporta uno sforzo fisico significativo e che non comporta l’abbandono dello spazio assegnato, la superficie minima è di 15 metri quadrati per persona.
  3. Nelle piscine coperte, deve essere disponibile una superficie d’acqua di 25 metri quadrati per persona.
  4. Non sono ammesse più di 15 persone in una stanza.
  5. La stanza deve avere una ventilazione efficace.

Cosa significa concretamente per l’implementazione degli operatori o per la formazione SENZA o CON maschera:

  • Se lo schermo a tre lati dello sputo intorno all’attrezzatura cardio descritto nel nostro concetto di protezione non è chiuso senza soluzione di continuità e quindi questa zona non può essere considerata come una “stanza” separata, il l’addestramento senza maschera dove si trova l’attrezzatura, sarà possibile solo se MASSIMO 15 persone sono nella stanza e il 25m2 (corrisponde a una distanza di 5m su tutti i lati) deve essere osservato!
  • Se supponiamo che le aree delle attrezzature per l’allenamento di resistenza non siano necessariamente in un’unica stanza separata, ma costituiscano solo un’area di un’area totale di allenamento sulla quale i clienti con maschere si allenano su altre attrezzature e il numero di clienti supera i 15, allora le maschere devono essere indossate anche sulle attrezzature di resistenza!
  • Per la sala fitness di gruppo è chiaro: se non si possono garantire 25m2 a persona o 15m2 a persona (senza sforzo fisico significativo), l’allenamento fitness di gruppo deve avvenire CON una maschera!
  • Una delle raccomandazioni dell’UFSP è di fare il cardio di performance all’aperto per il momento.

Conclusione e appello:

  • Le autorità chiuderanno rigorosamente le strutture che, secondo loro, non rispettano l’ordinanza, e ne siamo già stati informati in questi giorni in consultazione con i cantoni. Tra le altre cose, abbiamo anche aggiunto la seguente frase al concetto di protezione su suggerimento dei cantoni: IMPORTANTE: le misure di protezione devono essere rigorosamente osservate e fatte rispettare dall’operatore.
  • Se le scadenze si accumulano, corriamo il rischio di nuove chiusure, il che non è certo nell’interesse dell’industria.

Per IG Fitness Schweiz, l’obiettivo dell’intero settore è chiaro: non vogliamo un’altra chiusura! L’onere è ora su di noi per dimostrare che l’industria del fitness può lavorare in modo cooperativo con le autorità. D’ora in poi, possiamo anche dimostrare che offriamo una formazione sicura e preventiva e dare il nostro contributo sociale alla gestione della pandemia.

Il team di IG Fitness Svizzera!